(ANSA) - BARI, 1 APR - ''Mi dispiace di essermi arrabbiato con un collega che ha sostenuto con incredibile disinvoltura che io utilizzo le convention del partito democratico per vendere il mio vino cosa che, se non fossimo in questo clima farebbe semplicemente sorridere''. Lo ha detto a Bari Massimo D'Alema riferendosi al diverbio avuto questa mattina a Bari con un giornalista che ha gli ha fatto una domanda mettendo in relazione la vendita del suo vino con una convention del Pd. Anche ammesso che pensassi di fare una cosa simile, ha aggiunto, ''Non so cosa ne direbbe il segretario del Pd di questa iniziativa, non credo che me lo permetterebbe''. ''Quindi - ha concluso D'Alema - metterei in guardia i giornalisti dal dichiarare o scrivere simili e palesi sciocchezze''. (ANSA). LF-YB8/SIL 01-APR-15 17:34 NNNN
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