Roma, 13 apr. (askanews) - "Italianieuropei non è mia, è un patrimonio del Paese. Io do un mio contributo. La lista dei finanziatori è per il 90% pubblica, il 10% vuole la privacy.Questa è la legge". Lo ha detto Massimo D'Alema intervistato a 'Otto e mezzo' su La7 a proposito della Fondazione Italianieuropei di cui è presidente. Rendere pubblico anche il 10% dei finanziatori? "Bisogna cambiare la legge - ha risposto -.Comunque le imprese mettono a bilancio il finanziamento alle fondazioni, non c'è nulla di carbonaro e di oscuro". La fondazione è in realtà una segreteria politica? "Richiamo le autorità ad applicare la legge: se una fondazione nasce come fondazione culturale ma diventa la segreteria delle correnti di un partito si può commissariare la fondazione - ha concluso -.
Noi vogliamo i controlli perchè non abbiamo nulla da nascondere.
Tacitare la ricerca è fascismo, noi ci finanziamo da soli".
Vep 132108 APR 15